Fase 2 Pescara, rispetto misure e controlli: il video dell’appello del sindaco.
Il primo cittadino di Pescara, Carlo Masci, intorno all’ora di pranzo di oggi, sabato 9 maggio, ha diffuso, tramite un video condiviso sui social, un appello alla cittadinanza, invitando la popolazione a rispettare le misure per contrastare l’emergenza in corso, e annunciando anche una serie di controlli.
Ecco il messaggio diffuso dal sindaco Masci con l’appello alla cittadinanza per la cosiddetta “Fase 2”, e contrassegnato dall’hashtag #teniamoaltalaguardia:
Cari pescaresi,
il ritorno alla normalità non è né rapido né semplice.
La Fase 2 non è un punto di arrivo ma un punto di riavvio, con tutte le difficoltà ereditate dalla quarantena e dal blocco delle attività per contenere la diffusione del Covid-19.
Non possiamo illuderci che la pandemia sia alle nostre spalle, perché questo virus non è stato definitivamente sconfitto.
Per questo è indispensabile continuare a osservare tutte le misure precauzionali che ci derivano dalle raccomandazioni degli esperti della sanità prima ancora che da obblighi normativi.
Il vostro comportamentoè stato lodevole sotto molti aspetti, avete sopportato obblighi e limitazioni, quasi tutti avete compreso da subito che non potevamo permetterci passi falsi e avete tenuto un comportamento generalmente corretto, responsabile e persino lungimirante.
“Quasi tutti” non significa però “tutti”.
Sia durante il lockdown sia con l’ingresso nella Fase2, c’è stato chi ha anteposto la sua individualità al senso di appartenenza a una comunità, con atteggiamenti rischiosi per la propria e l’altrui salute.
Non possiamo permetterci di non seguire attentamente i consigli dei medici, di andare contro le regole che ci sono state date e contro il buon senso. Adesso come prima occorre non derogare alle misure di contenimento del contagio da coronavirus, a partire proprio dal distanziamento fisico e sociale: è questa l’unica forma sinora efficace per impedire la diffusione del virus.
Ho visto troppi pescaresi girare senza mascherine e guanti dove invece sarebbe necessario indossarli, troppi ciclisti e corridori spargere le loro goccioline di sudore e saliva in luoghi affollati e nelle ore di massimo passeggio, troppe persone in compagnia e in conversazione vicine fra loro senza alcuna protezione al naso e alla bocca, troppi giovani abbracciati noncuranti del pericolo che corrono, troppi bambini giocare insieme con contatti fisici continui e prolungati nell’indifferenza dei genitori, troppe persone indossare le mascherine come papillon sotto il vestito da cerimonia. Dobbiamo usare cautela e buon senso, dobbiamo essere equilibrati, renderci conto che le mascherine e i guanti, seppur fastidiosi, sono strumenti fondamentali di protezione e prevenzione dal Covid-19. Continuando così rischiamo, tutti, di dover tornare al passato più recente che nessuno di noi vuole rivivere. Non costringetemi a fare nuovamente provvedimenti rigidi di contenimento, non voglio farlo, non voglio in nessun modo impedirvi, impedirci, di tornare alla vita di tutti i giorni, seppur diversa da prima. Sapete benissimo, però, che lo farei senza esitare se dovessi ravvisarne la necessità, assumendomi, come ho già fatto quando il contagio si stava espandendo, la responsabilità di decidere per il bene di tutti. Ascoltatemi, anche se vi parlo senza alzare la voce, senza usare il dialetto, senza fare battute da cabaret, ve lo dico con il cuore, vi parlo come un fratello, un padre, un marito, un amico. Qui c’è in gioco la nostra vita, la rinascita della nostra comunità.
Ho raccomandato alla Polizia Municipale di sanzionare i comportamenti irrispettosi delle regole del vivere civile e delle prescrizioni sanitarie, questa è una partita che giochiamo tutti insieme, nessuno può dire «io faccio come voglio».
Vi invito a dimostrare ogni giorno non solo l’entusiasmo della ripresa ma anche la prudenza nel riappropriarci della nostra vita.
Di seguito il video del primo cittadino di Pescara:
