Il presunto assassino della donna e del ragazzo in via Tibullo a Pescara avrebbe confessato.
Questa l’ultima indiscrezione trapelata in merito al duplice omicidio avvenuto nel pomeriggio di oggi, domenica 24 gennaio.
Nella galleria il contenuto della borsa rinvenuta nei pressi del luogo dell’assassinio:
La persona attualmente sospettata di aver compiuto il duplice assassinio è un uomo di nazionalità ucraina del 1990.
Al momento si troverebbe in ospedale con delle ferite alle mani.
Secondo quanto trapelato, avrebbe confessato.
All’interno del borsone ritrovato, oltre alla mazza da baseball sporca di sangue, anche il coltello che ha procurato le ferite da taglio al volto della donna, oltre a siringhe e laccio emostatico.
Sul posto è arrivato il pm Campochiaro e il medico legale.
In base alle primissime ricostruzioni, l’ucraino avrebbe litigato con il ragazzo ucciso per questioni di droga.
Quando la mamma di quest’ultimo è rientrata li avrebbe trovati a litigare e si sarebbe messa in mezzo.
L’ucraino, preso da un raptus li avrebbe massacrati entrambi. Anche quando è stato preso non sembrava in sé.
