È bastato l’acquazzone estivo che si è abbattuto oggi pomeriggio, venerdì 14 luglio, su Pescara per costringere il sindaco Marco Alessandrini a firmare un’ordinanza per il divieto temporaneo di balneazione.
Il divieto riguarda i soli tratti di mare con acque classificate scarse e deriva dalla prescrizione regionale inerente le misure di gestione e ha natura cautelativa.
Questi i tratti di mare interdetti temporaneamente alla balneazione dove sulla spiaggia saranno apposti i cartelli:
- zona antistante via Galilei;
- zona antistante via Balilla;
- zona antistante il fosso Vallelunga.
Il Comune ha allertato l’Arta sollecitando un tempestivo prelievo delle acque di balneazione nei tratti interessati dal divieto di balneazione e il direttore dell’Agenzia Regionale Tutela Ambientale ha fatto sapere che i prelievi saranno eseguiti nella mattinata di domani allo scopo di avere i risultati nel minor tempo possibile.