Polizia scopre una “partita” di marijuana durante la consegna di un corriere a Pescara: i dettagli.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 aprile, in via Tavo nella città adriatica.
Gli agenti avrebbero intercettato la consegna di un ingente quantitativo di cannabis “light” da parte di un corriere espresso, acquistata da un uomo incensurato tramite internet.
Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa avrebbero notato il passaggio del furgone di un corriere e, poco distante, alcuni giovani in “attesa”. Tale atteggiamento avrebbe insospettito la polizia.
I poliziotti, al fine di verificare la natura della merce e insospettiti dalla scritta in lingua inglese presente sugli imballaggi, avrebbero chiesto l’intervento del personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile e la Squadra Cinofili.
All’interno degli imballaggi sarebbero stati pertanto rinvenuti “pacchetti confezionati industrialmente, nonché due involucri in cellophane, contenenti verosimilmente marijuana che avvaloravano l’intuizione degli inquirenti”.
Gli agenti avrebbero pertanto sequestrato sia la sostanza che la somma in contanti di 2.370 euro, prezzo dell’acquisto.
I poliziotti hanno poi eseguito una perquisizione in casa dell’acquirente e, grazie anche all’ausilio del cane antidroga Ayrton, avrebbero rinvenuto 9 ovuli contenenti sostanza stupefacente, presumibilmente cocaina, per un peso complessivo di 9 grammi.
Gli agenti avrebbero rinvenuto anche armi bianche e oggetti atti a offendere (coltelli e mazze da baseball), oltre a varie autoradio di considerevole valore commerciale. Sul possesso di queste ultime il detentore, secondo quanto riferito dalla polizia, non avrebbe fornito una giustificazione plausibile.
I poliziotti, ritenendo che quanto trovato potesse essere provento di ricettazione, hanno provveduto al sequestro del materiale. L’acquireente, un incensurato, è stato invece denunciato.