Sorpresa alla guida con un tasso alcolemico più del doppio rispetto al limite previsto, si sarebbe rifiutata di sottoporsi all’esame antidroga, nonostante i tentativi di riportarla alla calma da parte dei suoi amici: questo l’episodio avvenuto a Pescara nella notte tra venerdì 21 febbraio e sabato 22, durante i controlli eseguito dagli agenti della polizia stradale di Pescara diretti dal Vice Questore Primi.
Tre pattuglie impegnate, con l’ausilio di un ufficio mobile per l’accertamento dello stato di alterazione.
Gli automobilisti controllati sono stati sottoposti all’alcoltest e al test antidroga.
Durante il servizio svolto dalla polizia sono stati controllati 56 mezzi e 103 persone, ed elevate 19 contravvenzioni al Codice della Strada.
Qui di seguito il dettaglio delle contravvenzioni contestate:
- 5 positivi all’alcool, di cui:
-1 amministrativo (un uomo, nella fascia compresa tra 0.5-0.8 gr./l)
-4 penali (di cui 3 nella fascia compresa tra 0.8-1.5 gr/l, una donna e 2 uomini, e 1 in fascia massima, ovvero tasso compreso maggiore di 1.5 gr/l, una donna con età compresa tra 23 e 27 anni). - 2 positivi alla sostanze stupefacenti, di cui:
-1 uomo positivo alla cocaina
-1 donna positiva alle anfetamine. - Persone positive all’alcool e alle droghe: 2
- totale patenti ritirate: 5
- totale dei punti decurtati: 60
- persone denunciate in stato di libertà: 4 (+ 2 all’esito degli esami di secondo livello effettuati presso il centro ricerche di laboratorio di tossicologia forense della Direzione Centrale di Sanità del Ministero dell’Interno (Roma), se confermata la positività, indagati anche per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti).
Come spiegato dalla polizia, a una delle persone alla guida sottoposte a controllo, una donna pescarese, sarebbe stato riscontrato un tasso di 1.20 gr/l.
Quest’ultima, secondo quanto riferito, avrebbe protestato animatamente rifiutando di sottoporsi all’esame antidroga.
Non avrebbero sortito l’effetto sperato i tentativi dei suoi stessi amici per ricondurla alla calma. Per la donna, oltre al ritiro della patente è scattata la denuncia per il tasso alcolico e per il rifiuto di sottoporsi all’esame (pene uguali all’uso), e al momento nei suoi confronti sarebbe al vaglio la denuncia per oltraggio e residenza.
Alla luce delle scoperte fatte, la Polizia Stradale consiglia di non mettersi alla guida dopo aver assunto alcool, e specifica quanto segue:
Come Polizia Stradale, ora più che mai, avvertiamo il dovere (anche morale) di insistere su questi punti. Oltre alle raccomandazioni per chi si mette alla guida vogliamo rivolgerci anche a chi viaggia come passeggero affinché intervenga – sull’autista – prima che sia troppo tardi.
foto di repertorio