Controlli guardia di finanza Pescara, denunce e violazioni norme anti-Covid: il bilancio

Controlli della guardia di finanza a Pescara: un arresto, diverse denunce per spaccio, e violazioni delle norme anti-Covid: il bilancio delle attività svolte negli ultimi tre giorni. 
Nel corso di questa settimana, durante i servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale di Pescara della Guardia di Finanza, sono stati controllati oltre 100 mezzi e più di 150 persone da parte delle pattuglie della Sezione Operativa Pronto Impiego del Gruppo Pescara, e durante le operazioni sono state impegnate anche delle unità cinofile (l’Abruzzo da questa settimana è entrato nella cosiddetta “zona rossa”, guarda i dettagli sull’ordinanza, sulle misure previste, sulle attività e sui negozi aperti, e sulle risposte alle FAQ sulle restrizioni su QUESTO LINK). 

Due persone sono state denunciate per l’ipotesi di spaccio, vale a dire un giovane residente in provincia di Chieti, e una donna residente a Pescara. 
Per quanto riguarda il giovane, quest’ultimo è stato fermato in via Raiale mentre si trovava a bordo della propria auto insieme alla compagna. 

I due occupanti, alla vista dei militari, avrebbero mostrato uno stato di agitazione. Il cane antidroga in forza al Gruppo Pescara avrebbe segnalato il giovane. Quest’ultimo avrebbe estratto dalla tasca dei pantaloni:

• un involucro di cellophane contenente 4,3 grammi di eroina,
• un involucro contenente 0,3 grammi di cocaina
• una pasticca di Suboxone senza la dovuta prescrizione medica.

Il giovane è stato pertanto denunciato in stato di libertà, mentre lo stupefacente rinvenuto sequestrato. 
L’altra denuncia, sfociata poi in arresto, si è verificata nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 novembre, e ha riguardato, come accennato, una donna già nota alle autorità. 

La donna, a bordo della propria auto nella zona di Rancitelli, sarebbe stata segnalata dall’unità cinofila. In suo possesso sarebbero stati rinvenuti:

• 45 grammi di eroina e cocaina
• 360 euro
• un bilancino

I militari hanno sequestrato quanto rinvenuto e la donna è stata denunciata e tratta in arresto. 
Oltre a ciò, a 3 persone (due uomini e una donna), è giunta una contestazione per uso personale, essendo state sorprese con singole dosi di eroina e marijuana. 

Di questi la donna (della provincia di Pescara), e uno degli uomini (della provincia di Chieti), sarebbero stati fermati in via Tavo e via Raiale. 
A tutte le persone citate, come riferito dalla guardia di finanza, sono state anche contestate le violazioni amministrative riguardanti le attuali misure anti-Covid, e più precisamente “per carenza di motivazione nei movimenti all’interno o fuori dai Comuni di residenza”.