Search

Due conigli gettati nel cassonetto dell’immondizia salvati dai volontari Oipa [FOTO]

Due conigli a pelo d’angora sono stati buttati nel giorno di Natale in uno dei cassonetti della raccolta indifferenziata dei rifiuti a Pescara. A ritrovare i 2 animali, che erano stati brutalmente gettati sono stati i volontari dell’Oipa (Organizzazione internazionale protezione animali) intorno alle 17:30, dopo essersi coordinati con i colleghi del Dog Village.

Per vedere la galleria di foto basta cliccare sull’immagine in basso:

Inserisci il tuo codice AdSense qui

conigli-gettati-cassonetto-immondizia-1

Secondo la ricostruzione dei volontari, una residente, intorno alle 13, ha provato a rintracciare le istituzioni competenti, non ricevendo risposta però. «Dopo ben quattro ore», fa sapere l’Oipa, «i coniglietti erano ancora lì e ci chiediamo che fine avrebbero fatto se per scrupolo i volontari non fossero andati a controllare, credendo che qualcuno di competenza fosse già da tempo intervenuto».

I 2 conigli sono stati salvati e ora si trovano a casa di una volontaria dell’Oipa e dovranno essere sottoposti a cure e sterilizzazione, nell’attesa di un’adozione.

Per poter aiutare o dare sostegno è possibile cliccare QUESTO LINK.

«Tre giorni prima», fa sapere anche l’Oipa, «un’altra volontaria aveva ricevuto una segnalazione di un cane vagante da un cittadino che aveva contattato gli organi preposti senza ricevere, da loro, alcuna risposta risolutiva del problema. Il numero dell’emergenza Oipa, non più attivo da un anno, allo scadere della convenzione del 31 dicembre 2015 risulta ancora tra le procedure da seguire in caso di segnalazioni per animali d’affezione. Le associazioni, composte da cittadini che prestano opera di volontariato che hanno attività lavorative indipendenti da esso a cui si dedicano con passione ogni giorno, ritengono quindi che la priorità in tema di tutela animale da parte del Comune di Pescara sia che la cittadinanza debba essere informata di chi sia la competenza di primo intervento, e che per gli organi competenti stessi sia chiara la procedura, in attesa del loro supporto come protezione animali e che il cittadino riceva un’adeguata assistenza dalle istituzioni».