Ha maltrattato e abusato della figlia per oltre 10 anni a cominciare dal 2005. Per questa ragione il tribunale di Pescara lo ha ritenuto colpevole delle violenze e condannato, nel processo di primo grado, a 10 anni e 4 mesi di reclusione. L’uomo, un 46enne pescarese, è accusato di violenza sessuale sulla figlia.
Il 46enne, già posto in precedenza agli arresti domiciliari, è stato, in seguito alla condanna, trasferito nel carcere di San Donato dopo l’ordine di custodia cautelare disposto dai giudici del tribunale di Pescara.
L’uomo avrebbe vessato e maltrattato anche il resto della sua famiglia come minacce di morte e ingiurie rivolte alla moglie e all’altra figlia e per questi motivi è stato anche condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia. Il 46enne è stato anche condannato a risarcire per danni la figlia (70mila euro) e la moglie (10mila euro).