All’interno della sua abitazione aveva messo in piedi una vera e propria serra altamente tecnologica con la quale coltivava droga del tipo marijuana.
Per questa ragione i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara ha arrestato F.P.A., 30enne nato a Torino ma residente a Pescara.
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La casa all’interno della quale aveva creato le due serre per la coltivazione è ai Colli.
Nell’appartamento sono state anche rinvenute le sostanze stupefacenti, circa 2 chili di marijuana e un chilo di hashish suddiviso in 10 panetti nascosti in palloncini di plastica colorata.
In 2 diverse stanze erano sono state scoperte 2 grosse serre di 6 metri quadrati ognuna usate per coltivare e produrre marijuana.
Erano presenti 16 canaline per la coltura idroponica e lampade a led per il riscaldamento delle piante, oltre a fertilizzanti e terreno e palette e strumenti per coltivare.
L’arrestato non viveva in quell’appartamento ma lo usava solamente per la coltivazione, e aveva anche materiale esplicativo recuperato su internet su come coltivare.
La droga rinvenuta avrebbe consentito di confezionare circa 6mila dosi per un valore di circa 30mila euro.
L’uomo è stato arrestato e trasferito in carcere su disposizione d pm Valentina D’Agostino, e aveva da poco trovato occupazione come impiegato.
La droga, secondo quanto appurato nel corso delle indagini, avrebbe dovuto servire il mercato locale.