Sono diverse le case, nella zona compresa tra via Gobetti, via Puccini, via Don Bosco e via Lazio, nella zona della marina nord a Pescara, a essere in stato di abbandono e fatiscenti.
Per guardare la galleria di foto basta cliccare sull’immagine in basso:
Molte di queste abitazioni sono state abbandonate ormai da molti anni dalle vecchie famiglie di pescatori che popolavano il rione. Alcune strutture hanno anche i tetti sfondati con una vista a cielo aperto, altre sono dichiaratamente pericolanti come segnalano i cartelli apposti sulle recinzioni. Ma nonostante queste condizioni evidenti di degrado, quei 4 muri immersi nel degrado (e ben nascosti) rappresentano un luogo nel quale poter vivere per alcune persone senza fissa dimora e per coloro, malviventi, dediti ad attività illegali come lo spaccio di sostanze stupefacenti.
A denunciare questa situazione di degrado sono alcuni residenti della zona che lamentano come le case diroccate e abbandonate siano occupate abusivamente, piene di erbacce, sporcizia, topi e insetti, in particolare nei periodi più caldi.
«Possibile», si domanda una residente, «che nessuno si occupi del degrado di questa zona, in centro, a ridosso di tre scuole (via Puccini, via del Concilio e Domus Mariae) nonché nelle vicinanze di un giardino pubblico (villa de Riseis). Se qualcuno cucina dentro queste “baracche” si rischia anche un incendio, ma nessuno controlla? cosa si deve fare per avere un po’ di decoro in città e aiutare tanti disperati a vivere in posti decenti».
Dal Comune il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio ricorda che si tratta di abitazioni private e fa sapere che si sta monitorando la situazione e saranno programmati nella zona interventi del servizio anti degrado della polizia municipale.
