È stata eseguito oggi pomeriggio, giovedì 30 marzo, l’autopsia sul corpo dell’ex sindaco di Pescara Carlo Pace morto in ospedale dopo essere stato investito da un’auto. A disporre l’esame autoptico, eseguito a Chieti dal medico legale Cristian D’Ovidio, su incarico del pm del Tribunale di Pescara, Anna Benigni.
In base alla risultanza dell’autopsia il decesso sarebbe stato causato da uno shock emorragico da emorragia retroperitoneale. Dunque sarebbe emerso come il decesso sia conseguenza dell’investimento subìto in via Silvio Pellico, dove una Peugeot 106 guidata da un 65enne lo ha travolto.
Oggi pomeriggio è stata allestita la camera ardente all’interno della sala consiliare del Comune di Pescara, mentre domani pomeriggio alle ore 16 si svolgerà il funerale nella chiesa di Sant’Antonio.
Le fratture, e nello specifico, quella più importante al bacino, con la formazione di microframmenti ossei, hanno provocato l’erosione dei vasi con successiva e abbondante perdita di sangue. D’Ovidio ha prelevato dei campioni per eseguire ulteriori accertamenti di laboratorio. Entro 60 giorni i risultati saranno consegnati al pubblico ministero (pm) Benigni.