Sorpreso mentre getta 2,8 chili di marijuana dal balcone: arrestato dalla polizia.
Questo l’episodio avvenuto ieri, domenica 6 giugno, a Pescara, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette un pescarese già noto alle autorità, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, reato per il quale è stato colto in flagranza.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri in una strada nella zona sud della città.
Gli agenti della Squadra Volante, transitando in strada, avrebbero notato un’auto con a bordo diversi giovani avvicinarsi a un uomo proveniente dal retro di una palazzina.
I poliziotti avrebbero notato l’uomo consegnare un oggetto di forma cilindrica ai giovani, e ricevere in cambio delle banconote.
L’auto si sarebbe allontanata e l’uomo sarebbe entrato nella vicina palazzina.
I poliziotti a quel punto, con l’ausilio di un’altra volante, sarebbero intervenuti per controllare sia l’uomo che l’auto.
Una delle persone a bordo della vettura sarebbe stata trovata in possesso di un involucro con 2 grammi di marijuana.
L’uomo entrato nella palazzina sarebbe stato invece sorpreso dai poliziotti mentre gettava dal balcone una busta di colore nero, utilizzata generalmente per la raccolta dei rifiuti, con all’interno 2,8 chilogrammi di marijuana.
Lo stesso avrebbe poi consegnato agli agenti una busta in cellophane con altra sostanza stupefacente.
Dalla successiva accurata perquisizione la polizia avrebbe rinvenuto:
- un bilancino di precisione,
- una macchina per sottovuoto,
- varie buste adatte al sottovuoto,
- ulteriori 71 grammi di marijuana
- denaro contante in diversi tagli per un importo di 225 euro.
Alla luce di quanto scoperto l’uomo sorpreso a gettare la droga dal balcone è stato arrestato e ristretto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
