Sgombero questa mattina, mercoledì 2 settembre, della polizia municipale ai giardini della stazione centrale ricompresi tra corso Vittorio Emanuele e il terminal degli autobus.
Gli agenti della municipale (3 pattuglie per un totale di 7 uomini), coordinati dal maggiore Adamo Agostinone, sono intervenuti sul posto intorno alle 8:45 trovando accampati sotto ai pini 7 stranieri che hanno ricevuto una sanzione amministrativa di 50 euro per violazione dell’articolo 27, lettera L del regolamento di polizia urbana che vieta il bivacco nelle aree pubbliche.
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Nei giardini in azione anche gli operai del Comune che hanno potato 4 palmeti e gli addetti dell’Attiva che hanno rimosso una buona quantità di rifiuti. Favoriti dalla folta vegetazione e dagli alberi con le fronde basse, in quell’area si era creato un piccolo microcosmo nel quale vivevano accampate diverse persone.
Tra gli oggetti ritrovati anche ventilatori, macchine per il caffè espresso, passeggini e cucine da campo. In sostanza era un anfratto nel quale si poteva fare di tutto, pur essendo a due passi dalla città. L’intervento odierno era stato programmato da tempo e risponde anche ai numerosi esposti che avrebbero presentato diversi residenti che lamentavano come la situazione fosse diventata insostenibile.
Nel giardino in questione ci sarebbe anche una telecamera della videosorveglianza la cui visuale però è oscurata dai rami degli alberi non potati.
