Estorsione ai danni di un suo cliente. Questa l’accusa della quale dovrà rispondere un avvocato pescarese di 61 anni che è stato arrestato dai carabinieri di Montesilvano.
La vittima, un commerciante di Montesilvano, si era rivolto al legale qualche mese fa per un’operazione commerciale poi venuta meno. Il cliente, sfumato l’affare, ha richiesto all’avvocato la somma di 2mila euro, visto che parte dei soldi per l’operazione era rimasta in mano al legale stesso. Il 61enne ha accettato e ha consegnato il denaro, ma il giorno seguente ha chiesto al commerciante 3mila euro, alludendo a “persone pericolose” che c’erano dietro di lui.
Sono seguiti alcune riunioni tra i due nel corso delle quali la vittima ha anche registrato le conversazioni per poi sporgere denuncia ai carabinieri. L’incontro per la consegna dei 3mila euro era fissato per sabato mattina scorso, ma si sono presentati i carabinieri della Compagnia di Montesilvano, che hanno arrestato e posto ai domiciliari l’avvocato. Questa mattina il gip (giudice per le indagini preliminari) del Tribunale di Pescara ha convalidato l’arresto e disposto che l’uomo resti ai domiciliari.
