Non ha accettato la fine della breve relazione avuta con una donna di 48 anni di Pescara e per questa ragione ha iniziato a pedinarla, molestarla, minacciarla arrivando anche a picchiarla e rinchiuderla in casa. Per queste ragioni i carabinieri della Compagnia di Pescara, diretti dal maggiore Claudio Scarponi, hanno arrestato un 42enne originario di Chieti, ma residente nella città adriatica, per il reato di stalking.
L’uomo, subito dopo la fine della relazione, mosso da una profonda gelosia nei confronti della donna, ha cominciato a tempestare la ex di telefonare, a pedinarla e mettere in atto scenate quando la incontrava per strada, riducendo di fatto, in questo modo, le relazioni della 48enne con amici e conoscenti. È arrivato anche a chiuderla in casa.
All’inizio di luglio al 42enne è stato anche notificato il divieto di avvicinamento alla donna, ma questo non ha fermato la sua cieca ossessione: e quindi ancora centinaia di chiamate, appostamenti sotto casa e nei pressi del luogo di lavoro e insulti al citofono. Fino all’episodio più grave, nello scorso mese di agosto, quando, dopo averla incontrata per caso, ha aggredito la 48enne prima con gli insulti e poi picchiandola più volte prima di scappare via.
L’arresto di questa mattina, giovedì 15 settembre, da parte dei militari dell’Arma ha posto fine all’ennesima vicenda di violenza sulle donne.