Questa mattina, mercoledì 28 settembre, ha deciso di uscire di casa, nonostante il provvedimento restrittivo degli arresti domiciliari a suo carico, per andare a giocare qualche schedina in un centro scommesse di via Tiburtina a Pescara.
Per questa ragione, con l’accusa per il reato di evasione, i carabinieri della stazione di Pescara Principale hanno arrestato V.S., 20enne rumeno già noto alle forze dell’ordine. I militari dell’Arma hanno notato il giovane mentre passeggiava a piedi in via Tiburtina in direzione del suo domicilio. All’alt dei carabinieri ha provato a giustificarsi in vari modi ma per lui è scattato l’arresto.
Per il 20enne rumeno quello di oggi è il secondo arresto in pochi mesi: infatti già ad agosto era stato sorpreso lontano dal proprio domicilio. Il giovane è agli arresti in quanto individuato dai militari della Compagnia di Pescara, diretti dal maggiore Claudio Scarponi, quale autore in concorso, dell’incendio di un motorino davanti la sede Rai, fatti avvenuti il 7 dicembre 2015.