Minaccia per mesi la compagna e la costringe a farsi consegnare migliaia di euro, arrestato per estorsione

Un uomo è stato tratto in arresto ieri, martedì 26 giugno, a Pescara.
Nello specifico, a finire in manette, è stato F.M., un 39enne già noto alle forze dell’ordine, colto nella flagranza del reato di estorsione nei pressi di uno stabilimento balneare sul lungomare nord nella zona della Madonnina.

L’uomo è stato sorpreso dagli agenti della Squadra Mobile subito dopo aver ricevuto dalla compagna, di decina di anni più grande, la somma di 400 euro in contanti.

In base alla ricostruzione dei fatti, i 2 avevamo una relazione sentimentale molto tormentata da marzo, ma la donna ha trovato la forza di sporgere una dettagliata denuncia alla polizia nella quale segnalava come il compagno chiedesse ripetutamente somme di denaro per problemi di natura personale.

La vittima, nella fase iniziale ha concesso il denaro richiesto arrivando anche a intestare uno scooter all’uomo. Ma con il passare delle settimane le somme di denaro richieste sono diventate sempre più alte e la donna ha fatto fronte prendendo dal suo conto corrente ma anche sottraendo liquidi dalle casse della società per la quale lavorava come responsabile amministrativo, venendo scoperta e sospesa.

A quel punto però si è resa conto di essere sfruttata ha iniziato a opporsi a ulteriori richieste da parte del compagno che per tutta risposta avrebbe minacciato di far del male a lei e ai suoi familiari, con la conseguenza che la donna, presa da panico e terrore, in più occasioni gli ha consegnato diverse migliaia di euro.

Fino a ieri mattina, quando dopo il racconto fornito dalla vittima alla polizia, la Squadra Mobile si è appostata sul lungomare nei pressi del Lido Apollo, dove l’uomo aveva appuntamento per farsi consegnare altri 400 euro. L’estorsore è stato bloccato subito dopo aver ricevuto le banconote e arrestato con l’accusa di estorsione.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato accompagnato in carcere in attesa del giudizio di convalida.

Dalla perquisizione è stato anche trovato in possesso di una carta PostePay intestata alla donna e di un coltello a serramanico nascosto nel sottocruscotto dello scooter.

Foto di repertorio