Una vera e propria invasione di alghe a Pescara, per fortuna prontamente rimossa.
Questo ciò che è avvenuto durante la scorsa notte (ossia a cavallo tra venerdì 10 e sabato 11 luglio) sulla riviera Sud a Pescara, e più precisamente tra lo stabilimento Le Canarie e il Circolo della Vela.
Sulla battigia, nel tratto di spiaggia in questione, si è infatti formato uno strato di circa 30 centimetri di alghe.
La presenza di tali vegetali ha tenuto impegnati per tuta la notte gli operatori della società Attiva, i quali hanno lavorato in maniera costante, per diverse ore, per recuperare le alghe e per trasportare il tutto alla ditta Icro di Atri, dove il materiale è stato smaltito.
Secondo gli esperti, l’improvvisa proliferazione delle alghe sulla riviera Sud non rappresenterebbe un fenomeno preoccupante.
Si tratterebbe infatti del fenomeno denominato “eutrofizzazione” (proliferazione di alghe, appunto), che si verifica periodicamente in mare, e può essere stimolato da fattori come la presenza di “concimi” trasportati dai fiumi (e l’area in questione confina proprio con la foce del fiume Pescara), oppure dal caldo.
