Il ritardato pagamento dello stipendio del mese di agosto da corrispondere il 15 settembre.
Questa la ragione che ha portato la Cgil-Fp e la Fiadel a proclamare lo stato di agitazione e a indire lo svolgimento di uno sciopero mercoledì 21 ottobre dei lavoratori della Ecoalba Società Cooperativa Sociale di tipo B e della Sima Ecologia.
La Ecoalba a la Sima hanno in appalto il servizio di raccolta dei rifiuti e spazzamento del Comune di Penne, Comune che secondo quanto riferiscono i sindacati, a oggi, non avrebbe ancora liquidato a favore di Ecoalba e Sima la fattura dello scorso mese di maggio.
«Tenuto conto che il contratto stipulato dal Comune di Penne e l’Ati Ecoalba/Sima ecologia», scrivono le organizzazioni sindacali, «prevede la liquidazione delle fatture a novanta giorni, quindi il Comune di Penne ha abbondantemente violato i limiti temporali pattuiti. Il ritardo diventa preoccupante ed insostenibile per gli operatori che con spirito di abnegazione e sacrificio assicurano un servizio pubblico essenziale anche svolgendo numerose ore di straordinario».