Stava per essere rimesso in libertà ma doveva scontare ancora una pena di oltre 3 anni: questa la vicenda avvenuta a Penne e che ha portato all’arresto di un giovane da parte dei carabinieri.
A finire in manette un 32enne, arrestato dai militari della Compagnia di Penne giovedì scorso, 3 gennaio.
Il 32enne è stato nuovamente arrestato nel giorno in cui era inizialmente previsto il suo ritorno in libertà.
Per quanto riguarda la vicenda, l’uomo pera stato arrestato alla fine dell’anno 2017 per maltetrattamento contro familiari, atti persecutori, lesioni personali e violenza privata, a conclusione delle indagini svolte dai carabinieri. Inizialmente era stato trasferito in carcere, per poi essere ristretto ai domiciliari nella sua cittadina di residenza, ossia il capoluogo vestino.
All’inizio di quest’anno stava per essere rimesso in libertà, ma doveva scontare ancora 3 anni e 6 mesi di reclusione.
I carabinieri di Penne giovedì scorso hanno pertanto eseguito un ordine di esecuzione pene concorrenti su disposizione dell’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Rimini.
Il 32enne è stato pertanto nuovamente arrestato e ristretto ai domiciliari fino all’espiazione completa della pena.