Un sequestro è stato eseguito dal reparto volo della Guardia di Finanza di Pescara nei giorni scorsi a San Giovanni Teatino in un’azienda che si occupa di produzione di pellet e tronchetti.
Nello specifico, i militari della Sezione Aerea hanno effettuato un sopralluogo in un sito industriale dentro al quale si produce biocombustile.
Nel corso del controllo, che puntava a verificare la corretta gestione dell’intero impianto di produzione, è emerso come ci fosse un’illecita gestione dei rifiuti e l’abusiva produzione di biocombustibili, quali pellet e tronchetti.
Al termine dell’ispezione è scattato il sequestro dell’intero sito di produzione, dell’impianto di abbattimento delle emissioni in atmosfera oltre all’intera area deposito.
Dentro a quest’ultimo, c’erano 500mila chili di prodotto confezionato (del valore di circa 500mila euro), sia pellet che tronchetti, che era solo da immettere in commercio.
Sia il pellet che i tronchetti, in seguito alle analisi di laboratorio, sono risultati non conformi ai parametri di legge di cui alla norma Uni En Iso 17225, mentre, per ciò che attiene la segatura in ingresso, è stata rilevata, attraverso i rapporti di prova, la presenza di metalli pesanti.
