Search

Duplice omicidio Ortona, l’assassino confessa i delitti

Avrebbe confessato il duplice femminicidio commesso a Ortona Francesco Marfisi, marito di una delle due vittime uccise ieri, giovedì 13 aprile, nella cittadina adriatica.
L’uomo avrebbe confessato gli omicidi di Letizia Primiterra, sua moglie, e di un’amica di quest’ultima, Laura Pezzella, dichiarando di aver agito in preda a un raptus, durante l’interrogatorio svoltosi nella serata di ieri nella caserma dei carabinieri di Ortona alla presenza di Giancarlo Ciani, sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, e del suo legale Rocco Giancristofaro.

Nell’interrogatorio Marfisi avrebbe detto che, nelle sue intenzioni iniziali c’era quella di convincere la moglie a tornare a casa, e di volerla solamente spaventare presentandosi al suo cospetto con un coltello.
Sempre stando alla versione fornita da colui il quale è ritenuto l’autore dei due delitti, la Primiterra avrebbe “reagito” al marito dicendogli, tra l’altro la frase “tu non mi fai paura, non sei capace”.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Parole, queste ultime, che avrebbero fatto perdere la testa all’uomo.
Marfisi avrebbe inoltre negato sia di aver colpito la figlia, che di essere ritornato sul luogo del primo delitto per uccidere anche la donna che aveva ospitato sua moglie.

L’uomo sarebbe tornato solamente per consegnarsi ai carabinieri. Per quanto riguarda il secondo omicidio, ossia quello di Laura Pezzella, amica della prima vittima, Francesco Marfisi avrebbe detto di averla colpita dopo essere stato deriso proprio dalla donna uccisa.
Nel frattempo, nella mattinata di domani, sabato 15 aprile, alle 10:30, all’interno del carcere di Chieti si terrà l’interrogatorio di convalida dell’arresto.