Tutor in autostrada in Italia: parte la sperimentazione in alcune zone.
Il nuovo sistema che consente il rilevamento della velocità su alcuni tratti autostradali torna in funzione.
A farlo sapere è Strada dei Parchi, società che gestisce l’autostrada A24 e A25, e che ha riportato quanto confermato dal prefetto Gabrielli, capo della Polizia, durante un incontro sull’esodo estivo al Viminale del 27 luglio scorso.
Per quanto riguarda i nuovi tutor, la sperimentazione partirà su circa una ventina di tratti autostradali, per poi essere estesa anche in altre autostrade e tratti.
Poche le differenze a livello di punti di rilevazione dei tutor, che di fatto rimarranno gli stessi.
La differenza sostanziale riguarda invece il sistema operativo tramite il quale funzionano i nuovi tutor, che offre un sistema allo stesso tempo più veloce e più preciso.
E questo, soprattutto per quanto riguarda l’efficienza del rilevamento. Come specificato da Strada dei Parchi,
Anziché concentrarsi sulle targhe di veicoli, il sistema mette a confronto immagini, abbinando quelle verosimili, accorciando i tempi dell’abbinamento e rendendolo più preciso. Il numero di infrazioni rilevate sarà maggiore, grazie soprattutto alla qualità del dispositivo che rileva le immagini.
Ecco qui di seguito le autostrade e i tratti nei quali verrà effettuata la sperimentazione del nuiovo sistema tutor appena descritto:
- autostrada A1:
-Reggio Emilia – Campeggine/ Campeggine – Parma;
-Firenzuola – Badia/ Badia Firenzuola;
-All. Dir Roma Nord – Ponzano Romano
-Ponzano Romano – Magliano Sabina/ Magliano Sabina – Orte
-San Vittore – Cassino / Cassino -Pontecorvo /Colleferro – Valmontone
-All. Dir Roma Sud – Colleferro / San Vittore – Caianello - autostrada A10:
-Albisola – Celle Ligure / Celle Ligure – Albisona - autostrada A14:
-Valle del Rubicone – Cesena / Cesena – Valle del Rubicone / Valle del Rubicone – Rimini Nord - autostrada A16:
-Baiano – Avellino Ovest / Avellino Ovest – Baiano - autostrada A30:
-Sarno – Palma Campania
-All. A1/A30 – Nola