Una bimba è nata in casa a Cepagatti oggi, domenica 13 agosto, grazie all’aiuto telefonico dato al telefono ai genitori: questa la vicenda a lieto fine nella cittadina in provincia di pescara per una mamma di 35 anni del posto, per il marito, e per la nuova arrivata.
Il parto in casa si è reso necessario nel pomeriggio odierno poiché ala donna le si sono rotte le acque mentre si trovava in casa, in anticipo rispetto al parto cesareo programmato, e non vi sarebbe stato il tempo per raggiungere l’ospedale.
Ad aumentare le difficoltà dell’operazione il fatto che la bimba si trovasse in posizione podalica, ossia con i piedi rivolti verso l’esterno (al contrario rispetto a quanto avviene normalmente, dove la testa del nascituro si trova verso l’esterno).
Un parto quindi piuttosto delicato ma, grazie all’abilità degli operatori e dei medici del 118 di Pescara, e del papà della piccola nonché della neo mamma, si è risolto nel migliori dei modi.
Il personale del 118, dopo la chiamata ricevuta dal marito della donna, ha infatti guidato telefonicamente tutte le operazioni, mentre nel frattempo sul posto giungevano anche un’ambulanza e un elicottero.
All’arrivo dei sanitari la piccola era stata appena data alla luce. Il personale del 118 intervenuto sul posto ha provveduto ad trasportare la mamma e la neonata in ospedale a Chieti.
Al momento si trovano entrambe ricoverate in buone condizioni nel nosocomio teatino.
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