I carabinieri del Nas, nucleo antisofisticazione, hanno eseguito una serie di ispezioni all’interno di alcuni istituti scolastici in 3 della 4 province abruzzesi (Pescara, Chieti e L’Aquila).
Nello specifico, i militari dell’Arma hanno concentrato i controlli sulla refezione scolastica riscontrando diverse anomalie.
Per vedere la galleria di foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Al vaglio sono passati in totale 11 scuole pubbliche e private, sia dell’Infanzia che Primaria e Secondaria. All’interno delle mense scolastiche sono stati posti sotto sequestro gli alimenti e alcune persone sono state segnalate alle autorità giudiziaria e amministrativa, oltre a sanzioni per oltre 15mila euro.
In particolare, nella provincia di Pescara, i carabinieri hanno segnalato all’autorità giudiziaria sia il responsabile che l’addetta alla refezione di una scuola per l’infanzia perché venivano usate, per la preparazione dei pasti, materie prime convenzionali, nonostante nei contratti stipulati con i genitori degli alunni, venisse vantato l’uso esclusivo di prodotti biologici.
In una scuola dell’Infanzia del Pescarese i carabinieri hanno rinvenuto una massiva presenza di deiezioni di volatili, a ridosso degli infissi e nelle
immediate pertinenze del plesso scolastico, oltre che ostacoli fissi a ridosso di un’uscita di emergenza.
Inoltre, in un centro di Pescara, che si occupava di fornire il servizio di catering a un istituto privato, gli uomini del Nas, in collaborazione con il personale della Asl, hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie e gestionali. Per questo motivo è stata sospesa l’attività e sequestrati gli oltre 50 chili di prodotti alimentari, sia di origine animale che vegetale, non aventi elementi sufficienti per la loro rintracciabilità.
In provincia di Chieti è stato chiuso un Nido risultato privo di autorizzazione, mentre in una scuola primaria sulla litoranea sono state riscontrate inadeguatezze igienico sanitarie e strutturali sia nei locali destinati alla preparazione dei pasti, che in quelli ad uso didattico e nelle
relative pertinenze, con i responsabili che sono stati segnalati all’autorità giudiziaria. In un’altra scuola sono stati invece sequestrati diversi alimenti privi della rintracciabilità.
Nell’Aquilano, in una scuola della Marsica, in un centro cottura pasti per gli istituti pubblici, hanno disposto il divieto di utilizzo di diverse decine di chilogrammi di alimenti che, acquistati congelati e surgelati, erano stati sottoposti a scongelamento con modalità improprie.
In tutte le scuole sottoposte a controllo i militari dell’Arma, hanno controllato anche aule, laboratori e palestre rilevando infiltrazioni di acqua piovana, soluzioni di continuità nell’intonaco, malfunzionamento dei servizi igienici, carenze nella cartellonistica relativa all’indicazione delle vie di fuga in caso di emergenza.
Come consuetudine i carabinieri del Nas non rivelano le strutture sottoposte a controllo.
Di seguito il video delle ispezioni dei carabinieri del Nas:
La Folgore Delfino Curi cade in casa per mano della Torrese, che riesce a ribaltare…
Erica Mou, Colandrea e Umberto Maria Giardini: questi i nomi dei tre artisti che si…
Lunedì 16 Dicembre 2024, con incontro nell'Ufficio ADRICESTA (Associazione Donazione Ricerca Italiana Cellule Staminali Trapianto…
Programmazione e progettualità sono due concetti che, in particolare nel mondo del calcio, fanno da…
Una partita a dir poco scoppiettante tra due delle principali formazioni del campionato di Eccellenza…
Il 28 novembre 2024, alle ore 17, nella Sala Tosti dell'AURUM di Pescara, si è…