Le segreterie provinciali dei sindacati Fp Cgil, Fiadel e Ugl proclamano lo stato di agitazione e proclamano un giorno di sciopero per lunedì 5 ottobre 2015, per l’intera giornata, dei lavoratori della Tradeco che svolgono il servizio di raccolta rifiuti e spazzamento del Comune di Montesilvano.
Su segnalazione dei dipendenti, le organizzazioni sindacali denunciano il comportamento, che sarebbe irrispettoso, della Tradeco nei confronti dei lavoratori.
«Nello specifico», dicono i sindacati, «seppur in linea di principio non vi sono addebiti da muovere sulle somme che non erano da erogare e per Vs. errore corrisposte ai dipendenti dal mese maggio 2014 e sino luglio 2015, si contesta la modalità di recupero delle stesse. Infatti sulla mensilità luglio 2015 sono state in media trattenute somme per circa 200,00 (euro duecento) a molti lavoratori monoreddito i quali già in condizioni normali faticano non poco ad arrivare alla mensilità successiva, figuriamoci adesso con detta trattenuta».
Queste le richieste che formulano le organizzazioni sindacali per conto dei dipendenti:
- Puntualità nella corresponsione delle mensilità, articolo 30 CCNL, che in difetto comporterà l’addebito degli interessi nella misura del 3 per cento oltre al T.U.S. Si preannuncia in questa sede che sono in corso i conteggi su tutti i ritardi di pagamento accusati sin dall’inizio del rapporto lavorativo avviato, appunto, nel febbraio 2014;
- Erogazione buoni pasto nelle forme consentite dal CCNL, art. 36 CCNL, e non come attualmente erogate sotto forma di indennità, contravvenendo al dettame contrattuale che non contempla detta modalità;
- Rendicontazione sulla spesa media pro capite annua per la fornitura dei DPI, art 66 CCNL, che si ricorda di circa 380 euro per ogni prestatore;
- Rendicontazione sui versamenti effettuati per il pagamento della cessione del V dello stipendio puntualmente trattenuti ai dipendenti, ivi comprese le contabili attestanti i versamenti mensili al Fondo Previambiente;
- L’attivazione immediata dell’Assistenza Sanitaria Integrativa, art. 68 CCNL, che in difetto prevede la piena responsabilità nei confronti dei lavoratori per la perdita delle relative prestazioni sanitarie.
Infine i sindacati si chiedono come sia possibile che a fronte del pagamento di ente pubblico, in questo caso il Comune di Montesilvano, la Tradeco non riesca ad onorare il dovuto ai lavoratori.