Montesilvano, rapina in trattoria con una pistola dopo una festa di compleanno

Avrebbero rapinato il titolare di una trattoria di Montesilvano minacciandolo con una pistola (rivelatasi poi un’arma giocattolo) al termine di una festa di compleanno.
Questo l’incredibile episodio avvenuto nella città adriatica nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 agosto, e che ha portato all’arresto di L.D.P., 21enne pescarese già noto alle autorità, e alla denuncia di un complice.

Il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale intorno all’una della scorsa notte.
La rapina si sarebbe invece consumata un paio di ore prima, intorno alle 23:30, all’interno di una trattoria di Montesilvano.

Stando anche al racconto fornito dalla vittima della rapina, gli investigatori avrebbero ricostruito quanto avvenuto nella serata.
Il 21enne, in compagnia di un complice, verso la fine della serata si sarebbe aggregato a un tavolo composto da otto persone che stavano cenando, e che si erano riunite per festeggiare il compleanno di uno dei presenti.

Il festeggiato avrebbe poi richiesto il conto e, dopo aver consegnato il denaro (pari a 220 euro) nelle mani del titolare dell’esercizio, sarebbero “entrati in azione” i due rapinatori aggregatisi alla cena a fine serata.
I due avrebbero iniziato a minacciare il titolare per farsi riconsegnare i soldi, proferendo frasi del tipo “ridai i soldi ai ragazzi perché ci penso io visto che è un compleanno”.

Oltre alle minacce verbali, i due rapinatori avrebbero anche mostrato una pistola (una perfetta replica di una Beretta calibro 9 priva del prescritto tappo rosso), minacciando di morte il titolare del ristorante, qualora quest’ultimo avesse avvisato la polizia di quanto avvenuto.
Poi il gruppo si sarebbe allontanato dal locale facendo inizialmente perdere le proprie tracce.

Gli agenti della Squadra Mobile di Pescara, giunti sul posto, si sarebbero poi messi alla ricerca dei rapinatori.
Il 21enne sarebbe stato individuato poco dopo in una via limitrofa a quella nella quale era avvenuto il colpo.

A quel punto il rapinatore avrebbe aggredito i poliziotti. Al termine della colluttazione, e con non poche difficoltà, il giovane sarebbe stato arrestato.
Nei pressi del luogo della rapina sarebbe stata poi rinvenuta la pistola giocattolo utilizzata durante il colpo.
Le successive indagini avrebbero poi permesso di individuare anche il complice del 21enne arrestato.