Il corpo senza vita di un giovane è stato scoperto a Montesilvano oggi, martedì 9 maggio.
Il cadavere è stato rinvenuto all’interno della Stella Maris, struttura che sorge sul lungomare della città adriatica.
La vittima sarebbe un giovane, L.M., di 24 anni di Montesilvano.
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Secondo le prime indiscrezioni trapelate, pare che a stroncare il 24enne sia stata una overdose.
Il giovane viveva dentro la Stella Maris da tempo, e nella struttura si era creato una stanza e utilizzava un gruppo elettrogeno, e pare fosse già noto per problemi di tossicodipendenza.
Sul posto sono giunti gli agenti della polizia provinciale, i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Montesilvano
e la polizia municipale.
I sanitari del 118 hanno accertato il decesso e ora è in corso la ricognizione cadaverica. Sul corpo è stata disposta l’autopsia.
Il cadavere è stato ritrovato all’ultimo piano della Stella Maris.
All’interno della struttura regna sovrano il degrado, e il giovane deceduto non era l’unico che viveva all’interno dell’edificio.
Ad accorgersi del decesso sarebbe stata una persona che viveva nella struttura o una parente che era venuta a trovare il ragazzo.
Gli altri senzatetto avrebbero sentito il 24enne la scorsa notte dormire con il respiro affannoso pensando che stesse russando, e poi questa mattina si sono accorti della morte.
Il 24enne si trovava nella struttura da una settimana in compagnia di un cane da caccia.
Nella Stella Maris vivrebbero 5-6 persone, tra cui anche una prostituta.
I sanitari del 118 e le forze dell’ordine hanno avuto difficoltà a raggiungere il corpo del ragazzo per il cane che li ha aggrediti nel tentativo di difendere il padrone ormai morto.
