Produrre concime biologico dai propri rifiuti organici: questo è, in estrema sintesi, ciò che potranno fare, in termini di compostaggio domestico, alcuni cittadini di Montesilvano.
E questo grazie alle apposite compostiere appena consegnate loro da parte del Comune adriatico.
Fino a questo momento, infatti, sono state assegnate 170 compostiere in comodato d’uso gratuito, e 230 sono quelle che verranno consegnate nel prossimo futuro ai cittadini montesilvanesi che ne faranno richiesta (e che ne avranno i requisiti).
L’ottenimento della compostiera permette di ottenere molteplici vantaggi, sia in termini di minore produzione di rifiuti domestici, sia per quanto concerne la concimazione del proprio orto o giardino.
E, dal prossimo futuro potrebbe anche comportare un risparmio per quanto riguarda la Tari.
Il Comune di Montesilvano sta infatti pensando a una riduzione sull’importo della Tari 2016, riservata a coloro che hanno presentato la domanda di iscrizione all’Albo dei Compostatori (entro il 30 giugno 2015).
Per tutti i cittadini che fossero interessati a praticare il compostaggio domestico, i requisiti fondamentali sono:
- disporre di un orto di almeno 20 metri quadrati, di un giardino di almeno 30 mq o di un luogo aperto di almeno 50 mq (in grado quindi di poter permettere l’utilizzo del compost eventualmente prodotto)
- risultare iscritti al ruolo di compostatori
Per iniziare a praticare il compostaggio domestico bisogna presentare un’apposita richiesta in una delle seguenti modalità:
- recarsi all’Ufficio Servizi del Comune di Montesilvano
- inviare una mail all’indirizzo differenziamo@comune.montesilvano.pe.it.