Liceo D’Ascanio Montesilvano, novità su apertura ingresso via Chiarini e palestra: i dettagli [FOTO]

Novità in arrivo per il liceo D’Ascanio di Montesilvano per quanto riguarda l’apertura di un nuovo ingresso e la palestra.
Nella giornata di ieri il sindaco della città adriatica, Maragno, e il presidente della Provincia di Pescara, Zaffiri, hanno effettuato un sopralluogo nell’istituto scolastico.
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Al centro dell’incontro con la dirigente Natalina Ciacio, alcuni temi, tra i quali l’apertura di un altro ingresso in via Chiarini, e la costruzione della palestra, sollecitata al presidente Zaffiri.

Per quanto riguarda il primo aspetto, come spiegato dal Comune, lo scopo dell’apertura del nuovo ingresso in via Chiarini potrebbe “accogliere il traffico veicolare anche da questa arteria e alleggerire, così, la quantità di auto su via Vestina, in particolar modo in coincidenza dell’arrivo e dell’uscita degli studenti”.
Ecco, a tal proposito, le parole del presidente della Provincia, Antonio Zaffiri:

«E’ un istituto che conosco bene e sicuramente ci adopereremo al più presto per risolvere tutte le pur piccole difficoltà che ci sono. Per quanto riguarda l’ingresso da via Chiarini, visti anche i passi compiuti dal Comune, non ci saranno ostacoli. Per quanto riguarda, invece, il completamento del terzo piano dobbiamo verificare la disponibilità di fondi. Questa settimana ho un incontro al ministero dell’Istruzione, università e ricerca, e porrò subito il quesito al Miur».

Queste le parole del sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno:

«Per la scuola, come Comune, abbiamo fatto tutti gli atti di nostra competenza a cominciare dall’acquisto di alcuni terreni confinanti con la sede del D’Ascanio, ma la gestione dell’istituto è, come si sa, di diretta pertinenza della Provincia. Sono molto soddisfatto dell’incontro con Zaffiri e con la dirigente scolastica perché il presidente è un amministratore esperto e capace di rapide risoluzioni a favore del liceo, che dal punto di vista didattico è un’eccellenza della nostra città in grado di competere con i migliori istituti della provincia e della regione e non solo».