L’automobilista e la propria autovettura possono essere un binomio perfetto, ma è pur vero che il veicolo rispecchia appieno il grado di attenzione che il proprietario le riserva. Se questa affermazione è vera in estate, quando le temperature sono alte e i rischi sono inferiori, è valevole ancor di più per l’inverno, quando le condizioni climatiche più critiche e alcuni errori comuni possono provocare non solo una perdita di efficienza, ma anche seri danni alle vetture. Ecco quali comportamenti bisognerebbe evitare sempre per migliorare la tenuta durante i mesi invernali.
Tra le componenti più sollecitate durante l’inverno ci sono senza dubbio i gruppi ottici e la batteria. L’esposizione costante ad agenti atmosferici di grande portata genera un uso intensivo di tergicristalli e fari di profondità, e, a causa delle basse temperature esterne, si tende ad utilizzare molto più a lungo gli impianti di climatizzazioni. È per questi motivi che non bisogna mai trascurare le condizioni della batteria, cercando di sottoporla ad una ricarica o di cambiarla nel caso non riesca a mantenere gli standard minimi richiesti. Per mantenere una giusta tenuta di strada sono necessari i gruppi ottici. Quelli a luci e fari sono interventi che non mettono a dura prova le tasche degli automobilisti, ma assicurano la sicurezza stradale. Le lampadine fulminate sono infatti facilmente sostituibili, e i fari che accusano problematiche relative all’usura sono recuperabili con una rigenerazione abbastanza economica.
Le condizioni problematiche di visibilità provocate dalla pioggia battente o da una fitta nebbia inducono gli automobilisti a servirsi dei fari abbaglianti, ma questo è un grave errore, in quanto riducono drasticamente la visibilità, visto che la luce suppletiva illumina ulteriormente soltanto acqua e nebbia, che formano di fronte all’auto un vero e proprio muro. In questi casi è sempre preferibile un approccio più cauto, riducendo la velocità e mantenendo una guida prudente “sfruttando” la linea di mezzeria e quelle che delimitano la carreggiata. Durante i giorni più freddi è inoltre possibile che il carburante possa congelarsi: è sempre consigliabile, quindi, aggiungere additivi antigelo, ma senza diluirli con acqua, che altro non fa che ridurre l’efficacia del liquido fino quasi ad annullarne gli effetti.
Se le temperature raggiungono una prossimità agli zero gradi centigradi, anche i vetri rischiano di congelarsi, soprattutto dopo l’esposizione notturna all’azione degli agenti atmosferici. In questo caso, se il parabrezza è ricoperto da una lastra di ghiaccio, oltre all’additivo solo un raschietto, un riscaldamento progressivo del vetro o alcuni spray specifici possono ottenere il giusto effetto non sottoponendo il vetro a stress e shock termico. Al contrario, potrebbero essere addirittura dannosi sulla distanza l’acqua calda, l’alcool e altri prodotti chimici.
Durante i mesi invernali, non basta però rispettare le ordinanze degli enti locali relative all’utilizzo di gomme termiche in grado di garantire maggiore tenuta e spazi di frenata ridotti. L’automobilista dovrebbe avere a portata di mano un piccolo “kit di sopravvivenza”, che dovrebbe comprendere i cavi per la batteria, qualche lampadina di scorta, un paio di guanti utili per montare le catene da neve, alcune coperte termiche – per coprire i battistrada durante lunghe soste -, un cavo per il traino, oltre a una torcia e alle batterie. Non si tratta, come è ovvio che sia, di un equipaggiamento standard, ma di quanto è necessario per prevenire qualsiasi evenienza durante una prolungata permanenza in zone critiche. Sarebbe, dunque, opportuno soprattutto in questo periodo aver montato pneumatici invernali che aiutano la guidabilità in condizioni non certo ottimali. Chi acquista regolarmente i ricambi auto nei negozi può pensare che per mantenere sempre al top la propria auto è piuttosto dispendioso, ma al giorno d’oggi esistono siti come shop.ricambiauto.it che permettono di risparmiare non poco. In fondo è ormai risaputo che il risparmio, anche per gli accessori auto, scorre tutto sul web.