Un incendio è divampato questa mattina, sabato 25 novembre nella riserva naturale Santa Filomena a Montesilvano. A causa delle fiamme che hanno provocato l’esplosione di una piccola bombola del gas, un agente della polizia locale è rimasto leggermente ferito con una prognosi di 7 giorni.
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In particolare, le fiamme, come fa sapere il sindaco Francesco Maragno, si sono sviluppate in una tenda abusivamente allestita da alcuni stranieri all’interno della pineta.
Sul luogo del rogo sono intervenute 3 pattuglie della polizia locale, una squadra dei vigili del fuoco, i carabinieri della Compagnia di Montesilvano e la Guardia di Finanza.
«L’incendio è fortunatamente rimasto circoscritto», riferisce il primo cittadino, «le fiamme che sono divampate da una tenda e avevano già distrutto altri oggetti avevano appena avvolto uno degli alberi presenti e stavano per raggiungere un’altra tenda dove dormivano alcune persone. Immediatamente i vigili urbani, in attesa della squadra dei Vigili del Fuoco, sono riusciti a domare le fiamme. L’esplosione di una piccola bombola del gas ha anche causato il ferimento di un vigile, con una prognosi di 7 giorni. A lui voglio esprimere la massima vicinanza e il grande apprezzamento per il lavoro svolto senza esitazioni».
Gli addetti della ditta Formula Ambiente si sono occupati di bonificare l’area nella quale sono stati trovati anche materiali relativi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
«Ora», conclude Maragno, «bisogna procedere senza se e senza ma alle espulsioni di tutti quegli irregolari che nonostante i decreti a loro carico, continuano a generare problemi di sicurezza, danneggiando il decoro urbano e l’immagine di Montesilvano. Oggi stesso ho inviato una nota al nuovo prefetto di Pescara, Gerardina Basilicata, per richiedere la convocazione di un tavolo finalizzato proprio ai controlli necessari e soprattutto alle esecuzioni delle espulsioni degli irregolari, affinché episodi come quello accaduto stamani non si verifichino più».