Incendio palazzina a Montesilvano, cade e muore per sfuggire alle fiamme [FOTO]

Un incendio si è sviluppato oggi, domenica 5 marzo, a Montesilvano. L’episodio è avvenuto in una palazzina in via Isonzo, all’altezza dell’incrocio con via Firenze, nei pressi del lungomare (via Aldo Moro), provocando la morte di una persona.
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Il rogo si è sviluppato nella mattinata di oggi all’interno di un’abitazione al sesto piano di una palazzina.
La vittima è un giovane extracomunitario, precipitato nel vuoto nel tentativo di sfuggire alle fiamme.

Insieme a un altro extracomunitario, il giovane si era infatti appeso alla ringhiera del balcone per sfuggire all’incendio.
L’altra persona che si era appesa è stata invece salvata grazie all’arrivo dei vigili del fuoco che lo hanno tratto in salvo con l’autoscala.

Al momento sono in corso le operazioni di spegnimento alle quali seguiranno quelle per cercare di stabilire ciò che ha provocato l’incendio.
Sul posto carabinieri, vigili del fuoco e guardia di finanza, e anche il sindaco Francesco Maragno.

Secondo le primissime indiscrezioni trapelate, pare che i 2 uomini si siano risvegliati in mezzo alle fiamme.
Sembrerebbe inoltre che l’uomo salvato fosse appeso alla ringhiera, mentre quello che purtroppo è caduto si fosse attaccato alla tapparella della finestra.

Uno dei testimoni racconta come fossero ben visibili le fiamme dall’esterno del palazzo, con il ragazzo che è caduto che faceva avanti e indietro al di fuori della finestra con i piedi sul piccolo cornicione.
Poi, nel momento in cui i vigili del fuoco sono arrivati e stavano montando l’autoscala, ha perso la presa ed è finito giù, si è sentito un tonfo sordo.

L’altro invece i vigili del fuoco sono riusciti a salvarlo.
Il morto è praticamente precipitato davanti agli occhi dei soccorritori.