Mancava solo la piccola Ludovica a ricongiungere tutta la famiglia di Giampiero Parete e per fortuna anche lei è stata estratta viva tra le macerie e la neve dell’hotel Rigopiano di Farindola travolto e distrutto da una violenta valanga.
Parete, dopo aver riabbracciato la moglie Adriana e il figlio Gianfilippo, liberati già questa mattina, ha visto arrivare anche la figlia all’ospedale di Pescara intorno alle 20 di questa sera insieme ad altri 2 piccoli, Samuel ed Edoardo. La bimba, non appena rivisti i genitori, ha chiesto di avere i Ringo, i suoi biscotti preferiti.
«La famiglia Parete è provata, ma Gesù ha riconsegnato loro quello che hanno seminato perché sono delle persone stupende», afferma Quintino Marcella, il ristoratore amico e datore di lavoro di Parete, che è stato il primo a lanciare l’allarme, dopo aver ricevuto la richiesta di aiuto da Parete.