Giampiero Parete, 38enne residente a Montesilvano, è uno dei primi 2 sopravvissuti dell’hotel Rigopiano di Farindola travolto ieri da una violenta valanga che si è distaccata dal Gran Sasso. «Sono salvo perché ero andato a prendere una cosa in automobile», ha riferito ai medici dell’ospedale di Pescara dove è ricoverato nel reparto di Rianimazione, è cosciente e il suo quadro clinico non è preoccupante.
La moglie e i due figli dell’uomo invece sono sotto le macerie dell’hotel. Parete è stato salvato insieme a Fabio Salzetta, manutentore dell’albergo. Purtroppo dalle macerie e dalla neve è stata estratta la prima vittima.
«È arrivata la valanga», ha detto ai medici, «sono stato sommerso dalla neve, ma sono riuscito a uscire. L’auto non è stata sepolta e quindi ho atteso lì l’arrivo dei soccorsi».
