Nonostante ci fossero a disposizione solo pochi giorni per poter rispondere all’avviso pubblico del Comune di Montesilvano del 26 novembre scorso relativo all’attivazione di tirocini per coloro che fossero iscritti al programma Garanzia Giovani, sono stati in 11 a rispondere.
Ma a distanza di un mese e mezzo il Comune non ha dato più fornito alcuna comunicazione ai partecipanti che aspettano di sapere se la loro domanda sia andata a buon fine e se potranno iniziare il tirocinio. Il loro compenso sarebbe a carico dell’Inps, quindi non peserebbe sul bilancio del Comune e nel contempo potrebbe aiutare 3 giovani in cerca di occupazione.
Questa la spiegazione che fornisce l’assessore alle Politiche Giovanili, Deborah Comardi:
«Siamo in attesa di indicazioni da parte della Regione per procedere nei passi successivi nel modo più corretto. L’avviso pubblico relativo all’individuazione di tre ragazzi da impiegare in un tirocinio nel nostro Comune venne emanato lo scorso 25 novembre. Questo perché il termine ultimo per avviare i percorsi, secondo quanto disposto nelle linee guida della Regione Abruzzo, era il 1 dicembre. Il nostro Ente non ha ricevuto notizia di accreditamento quale soggetto ospitante dei tirocini in termini utili, per questo decidemmo di emanare il bando per dare comunque un’opportunità anche ai ragazzi del nostro territorio. Abbiamo appreso dell’accreditamento del Comune di Montesilvano solo il 7 dicembre, data di pubblicazione del decreto sul sito regionale. Al fine di garantire la legittimità delle 11 domande che ci sono pervenute abbiamo chiesto indicazioni alla Regione sulla possibilità di procedere alla selezione delle istanze o sulla necessità di riaprire i termini dell’avviso pubblico, per dare così modo anche ad altri ragazzi di cogliere questa opportunità. Vogliamo rassicurare i partecipanti alla selezione perché tutto si svolgerà nella massima trasparenza».