Un disastro, anche ambientale, è stato sfiorato durante un furto avvenuto a Cepagatti nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 marzo.
L’episodio si è verificato all’interno di un’azienda a Villareia di Cepagatti.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, i ladri si sarebbero introdotti all’interno del piazzale dell’azienda, riuscendo a prelevare due autocarri e un trattore, per un valore complessivo di 200mila euro.
Durante il “colpo”, i ladri avrebbero utilizzato anche una ruspa per spostare mezzi e materiali.
E proprio durante tali operazioni di spostamento di alcune cisterne da uno dei mezzi, avrebbero causato la fuoriuscita di acido cloridrico a bassa concentrazione.
Circa 3mila litri di acido sarebbero stati pertanto sversati, mentre i ladri si sono dati alla fuga portando via i tre mezzi sottratti.
Sul posto sono tempestivamente giunti i carabinieri di Cepagatti e Pescara, il Nucleo operativo ecologico (Noe), i vigili del fuoco e gli operatori dell’Arta.
Grazie al pronto intervento e alle relative repentine operazioni di messa in sicurezza e di neutralizzazione dell’acido, sarebbe stato sventato un possibile disastro ambientale.
Non dovrebbero infatti esserci problemi relativi a inquinamento o danni ambientali causati dallo sversamento dell’acido nel sottosuolo.
Oltre alla neutralizzazione dell’acido, sono state anche avviate le indagini per cercare di risalire agli autori del furto.