Ragazzina di 15 anni compie furto in casa: il complice in auto la abbandona e viene arrestata

Un furto ai danni di un’abitazione è stato messo a segno oggi, venerdì 8 giugno, e avrebbe avuto come protagonista una ragazzina minorenne.
L’episodio si è verificato nel primo pomeriggio odierno a Scerne di Pineto, e a finire in manette, nell’operazione condotta dai carabinieri di Pineto con la collaborazione della polizia municipale della cittadina in provincia di Teramo, è stata una 15enne proveniente da un campo rom di Roma, già nota alle autorità, la quale dovrà rispondere dei reati di furto aggravato e di false attestazioni sulle sue generalità.

Tutto ha avuto inizio intorno alle 14, da una telefonata ai carabinieri da parte di un cittadino residente nella frazione di Scerne.
Quest’ultimo, allertato dall’allarme scattato nell’abitazione di un suo vicino di casa, si sarebbe affacciato al balcone notando una ragazzina con un fagotto in mano che tentava di allontanarsi rapidamente dall’appartamento.

La segnalazione fornita dal vicino ha quindi permesso ai carabinieri di raggiungere immediatamente la zona.
Una volta sul posto i militari si sarebbero messi sulle tracce della ragazzina, la quale sarebbe stata notata mentre tentava di raggiungere un’auto, una Renault Laguna, parcheggiata poco distante.

Il conducente della vettura, alla vista dei militari, avrebbe ingranato la marcia e sarebbe partito dandosi alla fuga in direzione Roseto degli Abruzzi.
La ragazzina sarebbe stata invece raggiunta e fermata dai carabinieri. Grazie all’ausilio del personale femminile della polizia municipale di Pineto, la giovanissima è stata perquisita.

Nascosto sotto i vestiti della ragazzina sarebbe stato ritrovato un borsello con all’interno diversi gioielli in oro prelevati poco prima nell’abitazione.
La giovanissima è stata pertanto arrestata per furto aggravato, avendo infranto la finestra dell’abitazione per fare irruzione al suo interno e prelevare i preziosi, e per aver fornito false attestazioni sulle proprie generalità ai carabinieri.

In suo possesso sarebbero stati inoltre rinvenuti 2 grossi cacciaviti utilizzati con ogni probabilità per infrangere il vetro della finestra.
La 15enne è stata poi trasferita nel carcere minorile dell’Aquila, in attesa di essere interrogata.

Le indagini dei militari proseguono invece per cercare di risalire all’identità della persona alla guida della Renault Laguna, con ogni probabilità complice della ragazzina, e che ha lasciato sul posto la 15enne dandosi alla fuga.