Rubano attrezzi, olio e vestiti in campagna: pedinati e arrestati 3 ladri dai carabinieri

Furto aggravato in concorso: questa l’accusa con la quale sono stati arrestati, in flagranza di reato, 3 ladri nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 marzo da parte dei carabinieri.
Nello specifico si tratta di G.B., 29enne rumeno di Tollo, A.D., 48enne albanese di Pescara, e G.G., 42enne italiano di Montesilvano.

I tre sono stati beccati e arrestati da parte dei militari del Nor di Pescara e dai colleghi della Compagnia di Ortona nelle campagne tra Aielli e Crecchio.
Tutto ha avuto inizio al confine tra Pescara e Montesilvano, quando i carabinieri hanno notato un’auto sospetta, la cui presenza era stata già segnalata in passato nei pressi di luoghi dove sarebbero avvenuti dei furti, con a bordo tre persone.

I militari hanno pertanto iniziato a pedinare l’automobile senza entrare direttamente in azione.
Giunti in un’abitazione in campagna tra Aielli e Crecchio, due degli occupanti sono scesi dall’auto e hanno fatto irruzione in casa.

I carabinieri, nascosti, hanno tenuto d’occhio tutta la scena per un paio d’ore circa, quando i due ladri sono usciti dall’abitazione carichi di refurtiva, composta da 60 litri d’olio d’oliva in contenitori di latta, trapani, un decespugliatore, diversi capi d’abbigliamento, apparecchiature elettroniche, due servizi di piatti e argenteria varia per un valore di circa 2.500 euro.

A tutto ciò, si aggiungerebbero anche gli ingenti danni arrecati agli infissi dell’abitazione per fare irruzione all’interno.
Colti sul fatto, i carabinieri sono entrati in azione proprio mentre i ladri stavano caricando l’auto con la refurtiva. A quel punto i tre avrebbero tentato una fuga, ma sarebbero stati bloccati e arrestati dopo pochi chilometri.