Un uomo è stato arrestato ieri pomeriggio, domenica 8 ottobre a Città Sant’Angelo con l’accusa di furto.
A eseguire l’arresto sono stati i carabinieri della Compagnia di Montesilvano che sono entrati in azione in seguito a una telefonata al 112 di un residente di via Santo Stefano che riferiva come gli stessero rubando l’automobile sotto casa.
In effetti, un ladro stava portando via una Fiat Panda 4×4. Nel giro di pochi minuti diverse pattuglie dell’Arma sono partite allo scopo di perlustrare diverse zone fino a quando i militari hanno notato l’automobile appena rubata, ferma dentro a un’area di servizio Agip in viale XXII Maggio 1944 a Città Sant’Angelo.
Il ladro, che si stava avvicinando alla colonnina del self service per fare rifornimento, come si è reso conto della presenza dei carabinieri è sceso dall’abitacolo ed è scappato in modo fulmineo a piedi. Ma il suo tentativo di fuga è durato lo spazio di soli 300 metri, visto che i militari l’hanno bloccato.
Subito dopo è scattata la perquisizione della vettura dentro alla quale, in particolare nel cofano motore, c’era una centralina elettronica contraffatta, sovrapposta a quella originale, usata dal malvivente per vanificare i sistemi di identificazione delle chiavi codificate. E nel quadro di accensione, forzato e danneggiato, è stata rinvenuta una chiave decodificata. Entrambe sono state poste sotto sequestro.
Per l’uomo, A.A. 54enne di Castel San Giorgio già noto alle forze dell’ordine, è scattato l’arresto. Il ladro era arrivato in città da Salerno, visto che tra i documenti è stato anche ritrovato un biglietto di un autobus Salerno-Pescara di sola andata.
Dopo la convalida dell’arresto, decisa dal Gip (giudice per le indagini preliminari) del tribunale di Pescara, Valeria Battista, su richiesta del Pm (pubblico ministero) Valentina D’Agostino, il 54enne è stato messo ai domiciliari.
L’auto invece è stata restituita alla proprietaria.