Alcuni cittadini a Francavilla al Mare hanno ricevuto delle bollette Aca via posta, la cui data di scadenza era anteriore rispetto a quella di consegna della bolletta stessa.
In pratica la consegna sarebbe stata effettuata dopo la scadenza effettiva della bolletta.
Il disguido in questione, secondo l’Aca, e stando a quanto riportato dal sindaco di Francavilla, Luciani, sarebbe dovuto a problemi tecnici.
Per ovviare a tale problematica, si potrà provvedere al pagamento della bolletta aggiungendo 30 giorni alla data di normale scadenza riportata.
In pratica le bollette consegnate “in ritardo” potranno essere pagate fino a circa un mese dopo la loro iniziale scadenza.
Nel caso in cui fossero addebitate erroneamente delle more al pagamento, i cittadini possono recarsi in uno degli sportelli Aca presenti sul territorio al fine di ottenere la rettifica dell’importo e l’eventuale rimborso.