Una nuova discarica abusiva è stata scoperta e ripulita a Montesilvano.
Il rinvenimento di numerosi rifiuti, anche speciali, è stato fatto in via Rimini oggi, mercoledì 3 ottobre.
Oltre a ciò, in un’altra zona della città, è stato appena scoperto anche il furto di una foto trappola che consentiva di individuare e sanzionare chi abbandona i rifiuti.
Per guardare le foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Più nello specifico frigoriferi, televisori e tavole di compensato sono stati ritrovati abbandonati nell’area antistante le case popolari di via Rimini.
Sul posto sono intervenute Formula Ambiente e Sapi, il cui personale ha provveduto a ripulire l’area e a rimuovere pertanto quella che era una vera e propria discarica abusiva di rifiuti.
Sull’episodio e sul furto di una foto trappola è intervenuto l’assessore all’Igiene Pubblica del Comune di Montesilvano, Paolo Cilli. Ecco le sue parole:
«A quanto pare l’inciviltà di alcune persone non ha limiti. E’ veramente scandaloso che ci siano cittadini che decidono di liberarsi di rifiuti ingombranti ignorando completamente le regole di buon senso, ma anche tutte le semplici opzioni che abbiamo messo a disposizione dei montesilvanesi per fare una corretta differenziata. In questi anni abbiamo intrapreso un percorso sicuramente faticoso, ma al tempo stesso pieno di soddisfazioni, che ci ha consegnato risultati assolutamente eccellenti in termini di differenziata. Abbiamo avuto il coraggio di risolvere un contratto da 40 milioni di euro con una ditta che non funzionava. Abbiamo introdotto il servizio di raccolta porta a porta per un totale di oltre 4.600 utenze. Abbiamo ormai superato la soglia del 32 per cento di raccolta differenziata su tutto il territorio (partendo dal 10), per non parlare delle punte dell’80 per cento ottenute a Montesilvano colle. Abbiamo aperto il primo centro di raccolta del territorio in via Inn, installato un’isola ecologica per la differenziata, attiva h24, e stiamo per aprire un secondo centro di raccolta a Montesilvano Colle, nonché il primo centro del riuso in via Nilo. L’unico neo di questo virtuoso progetto è purtroppo rappresentato da chi invece continua a creare queste discariche abusive a cielo aperto. Abbiamo in mente una iniziativa per chiedere ai cittadini la collaborazione a stanare questi irriducibili incivili. Proseguiamo nell’attività sanzionatoria attraverso il sistema delle foto trappole, sebbene anche in questo ambito abbiamo avuto una spiacevole sorpresa: una foto trappola è stata rubata in via Manin. Si tratta di una delle 8 installate in città, posizionata peraltro in una delle aree più sensibili perché spesso oggetto di abbandono di rifiuti. Proprio poco dopo il furto della foto trappola, una nuova discarica abusiva è stata creata. I vigili sono già al lavoro per cercare di individuare il responsabile, non solo degli abbandoni ma anche del furto. Non ci fermeremo, e proseguiremo nell’attività di controllo che in quella di sensibilizzazione, per avvicinare tutti a una corretta gestione dei rifiuti».
