Chieti, sorpresi con più di un etto di stupefacenti da cani antidroga polizia: arrestati 2 giovanissimi

Sorpresi con dello stupefacente dai cani antidroga della polizia a Chieti: questa la scoperta fatta dagli agenti all’interno della villa comunale ieri, giovedì 31 gennaio, e che ha portato all’arresto di due giovanissimi.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri nei pressi del museo archeologico nazionale nella villa del capoluogo teatino, durante una serie di controlli nei quali sono stati impegnati gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Chieti, un’unità cinofila specializzata antidroga “Ketty” della Questura di Pescara, e un equipaggio della polizia municipale.

Durante il servizio gli agenti avrebbero notato un giovane, un 23enne di Chieti già noto alle autoritòà, disfarsi di un contenitore di plastica alla vista del cane della polizia.
I poliziotti hanno pertanto recuperato l’ovulo, all’interno del quale sono stati rinvenuti 11 dosi tra marijuana e hashish, per un peso di circa 8 grammi.

Insieme al 23enne sarebbe stato sottoposto a controllo anche un 20enne teatino già noto alle autorità.
Dalla perquisizione su quest’ultimo sarebbe stato rinvenuto, nascosto nelle parti intime, un involucro contenente circa 5 grammi di hashish. Le perquisizioni degli agenti sono state pertanto estese alle abitazioni dei due giovani, all’interno delle quali sono stati rinvenuti altri 100 grammi di hashish, anche questa in parte già ripartita in dosi e alcuni ulteriori grammi di marijuana.

Alla luce delle scoperte fatte, sia il 20enne che il 23enne sono stati arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. In attesa della convalida e del rito per direttissima, entrambi sono stati posti agli arresti domiciliari.