Francavilla al Mare, divieto di balneazione in 3 piccoli tratti e pesca vietata nel fiume Alento

Divieto di balneazione in 3 tratti limitati del litorale di Francavilla al Mare e divieto di pesca, di abbeveraggio degli animali e di irrigazione per le acque del fiume Alento.

Questo quanto deciso da 2 distinte ordinanze firmate dal sindaco Antonio Luciani lo scorso 14 e 24 aprile ma pubblicate, come fa sapere il Forum H2O, solo ieri, mercoledì 3 maggio sull’albo pretorio del Comune. Il divieto di balneazione, che sarà valido fino al termine della stagione balneare, ovvero fino al 30 settembre, interessa i seguenti tratti di spiaggia: 200 metri sia a nord che a sud dalla foce del fiume Alento (che potrebbero passare a 500 metri a nord e a sud una volta conclusi i lavori del porto), 25 metri a nord e 50 a sud rispetto alla foce del fosso San Lorenzo (nella zona del Foro al confine con Ortona)e 90 metri a nord e 150 a sud dal punto di campionamento situato a 140 metri a sud della foce dove le acque risultano non classificate.

È bene ricordare come i campionamenti eseguiti dall’Arta lo scorso 18 aprile abbiano dato un esito ampiamente positivo. Per i dettagli CLICCA QUI.

Le analisi dell’Arta, eseguite nelle acque del fiume Alento hanno evidenziato la presenza in superficie di escherichia coli, costringendo il sindaco a firmare un’ordinanza per il divieto di pesca, abbeveraggio del bestiame e l’utilizzo a scopo irriguo nel tratto che ricade nel territorio comunale ovvero i 700 metri a valle del ponte dell’autostrada A14.

Questo il commento del Forum H2O:

«Il tratto in questione risulta “non classificato” perché creato lo scorso anno a partire da un tratto classificato in categoria “scarsa”. Pertanto la Regione ha chiesto al Comune di emanare il divieto temporaneo che potrà essere tolto, su richiesta alla Regione da parte del Comune dopo due rilievi al di sotto dei limiti di legge consecutivi e dopo il risanamento delle fonti di inquinamento. Ricordiamo che le condizioni devono essere soddisfatte entrambe contemporaneamente. Purtroppo un primo prelievo di aprile è risultato avere valori superiori ai limiti mentre il secondo è risultato al di sotto. Ciò fa ritenere che i problemi non siano stati risolti all’origine. Purtroppo il fiume Alento continua a essere bersagliato da situazioni di contaminazione diffusa. Il Forum H2O ricorda a tutti gli enti di comunicare per tempo e nelle forme appropriate le criticità riscontrate (basti pensare che in questo momento il sito PortaleAcque del Ministero della Salute riporta il tratto “140 metri a sud di Fosso S. Lorenzo come balneabile) e di operare per risolvere quanto prima queste problematiche di inquinamento che sembrano ormai cronicizzare».