Lo stabilimento balneare della polizia di Stato a Francavilla al Mare lasciato in uno stato di abbandono e degrado.
A segnalare questa situazione, presente sul litorale cittadino, sono direttamente il sindaco Antonio Luciani e l’assessore al Demanio, Luisa Russo.
AGGIORNAMENTO: Lo stabilimento è stato consegnato al Comune e verrà probabilmente demolito. Dettagli e aggiornamenti QUI
«Vogliamo portare all’attenzione una situazione di degrado che riguarda la spiaggia di Francavilla», dicono i 2 esponenti della giunta comunale, «si tratta della concessione della Polizia di Stato, in pieno centro cittadino, abbandonata e non gestita, né dalla polizia né da nessun altro».
La vicenda, come sottolineano Luciani e Russo, non è semplice: «È stato riferito al Comune a primavera che il Ministero dell’Interno, per mezzo della questura, non aveva più intenzione di gestire la concessione balneare che è sempre stata frequentata da molti bagnanti. Ci è stato detto che non avrebbero né demolito, né gestito lo stabilimento. Così, abbiamo atteso sino ad oggi la riconsegna delle chiavi della struttura per poter ripristinare lo spazio di spiaggia libera, pulirlo e metterlo a disposizione dei bagnanti, riconsegna che non è mai avvenuta».
Sindaco e assessore poi rincarano la dose verso i responsabili di questo stato di abbandono e degrado: «È inconcepibile che a causare un disagio di questo tipo sia lo Stato, che su questo tema è inadempiente e rimpalla la responsabilità da un funzionario all’altro, da un ufficio all’altro, fino ad arrivare in piena stagione a lasciare una struttura abbandonata e senza alcun requisito minimo di sicurezza. Il nostro Ministro dell’Interno dovrebbe stabilire quali siano le vere priorità italiane. Tra queste, vi è l’assoluta necessità di l’assicurare l’efficienza dello Stato al servizio dei cittadini».