Controlli della guardia di finanza nei locali a Pescara e in provincia sul rispetto delle misure per emergenza Coronavirus: 2 denunce.
I “baschi verdi” hanno infatti denunciato 2 gestori di sale scommesse nel Pescarese per “Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità”, in seguito alle violazioni riscontrate (alla base dei controlli, il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio con le misure per contrastare la diffusione del Coronavirus, leggi tutte le misure adottate QUI).
I militari del Gruppo Guardia di Finanza di Pescara, già a partire da domenica 8 marzo, hanno iniziato a monitorare le attività ancora aperte al pubblico, per le quali il provvedimento ha poi disposto la sospensione dell’esercizio, al fine di tutelare la salute dei cittadini.
E, nella giornata di ieri, martedì 10 marzo, sono state riscontrate due violazioni da parte dei militari A.T.P.I., conosciuti come baschi verdi.
La prima scoperta è stata fatta in provincia di Pescara, dove la guardia di finanza ha individuato una sala scommesse sportive ancora aperta al pubblico, nonostante rientrasse tra le categorie di attività sospese dal provvedimento di urgenza adottato.
All’interno dell’esercizio in questione, risultato comunque aperto, i baschi verdi avrebbero notato due monitor con la proiezione di partite di calcio, una persona dipendente, e sette avventori intenti a effettuare le giocate.
La seconda scoperta è stata invece fatta nella serata precedente a Pescara: i militari avrebbero infatti notato la presenza, in un internet point, di alcuni avventori e del titolare.
In entrambi i casi, come specificato dalle fiamme gialle, si è proceduto alla denuncia dei titolari degli esercizi commerciali per “violazione del reato previsto e punito dall’art. 650 c.p., ossia per Inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Inoltre si procederà alla segnalazione amministrativa per l’irrogazione della sanzione della successiva sospensione delle attività, allorchè terminerà l’emergenza”.
Sulla situazione attuale e sui controlli effettuati e futuri, ecco quanto specificato dalla guardia di finanza:
Il virus COVID- 19 rappresenta senza dubbio una nuova emergenza e una nuova sfida per l’Italia intera: dal Nord al Sud le Forze di Polizia tutte sono e saranno chiamate a prestare una fattiva collaborazione volta alla repressione di tutti quei comportamenti superficiali che possono costituire un serio pericolo per la salute pubblica, anche e soprattutto per le categorie di cittadini più vulnerabili, confidando di contro nella massima autoresponsabilizzazione di tutti i cittadini verso il rispetto delle restrizioni, nell’interesse loro personale e pubblico per la collettività.
