Avrebbe raggirato e derubato una coppia di anziani facendo finta di appartenere alla guardia di finanza.
Questo l’episodio del quale si sarebbe resa protagonista una donna latitante arrestata dai carabinieri della Compagnia di Montesilvano nella giornata di oggi, martedì 12 gennaio.
La donna, una 29enne di origini argentine, era irreperibile da circa 8 mesi.
I fatti contestati alla 29enne e a un suo complice (già arrestato in passato) risalirebbero allo scorso mese di febbraio 2015, e sarebbero stati compiuti ai danni di una coppia di anziani a Civitaquana.
Secondo quanto appurato nel corso delle indagini la coppia di malfattori si sarebbe introdotta nell’appartamento degli anziani fingendosi della guardia di finanza, prelevando indebitamente soldi contanti e un bancomat.
Attraverso la carta di debito in questione, i “truffatori” avrebbero prelevato altro denaro ed effettuato acquisti di beni.
Proprio l’utilizzo indebito della carta magnetica e i relativi movimenti compiuti attraverso di essa avrebbero permesso agli inquirenti di risalire ai due malviventi.
L’uomo è stato individuato anche grazie ai video delle telecamere a circuito chiuso di un supermercato e arrestato nello scorso mese di aprile, mentre la 29enne, residente a Torre de’ Passeri, è risultata latitante fino all’arresto odierno da parte dei carabinieri. Durante il periodo di irreperibilità la giovane donna si sarebbe nascosta spostandosi continuamente tra Pescara, Montesilvano e Silvi.
In seguito all’arresto di oggi, la donna è stata condotta ai domiciliari.