Sorpreso senza biglietto sull’autobus, avrebbe prima mostrato atteggiamenti aggressivi verso i controllori, e poi nei confronti dei vigili: questo l’episodio avvenuto a Montesilvano su un bus di linea della Tua, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette, nell’operazione condotta dalla polizia locale, coordinata dall’ufficiale di turno Nino Carletti, alla vigilia di Ferragosto, un 38enne di nazionalità senegalese.
L’episodio si è verificato intorno alle ore 20 di martedì 14 agosto scorso su un bus della Tua che stava transitando nei pressi della zona dei grandi alberghi a Montesilvano.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto il 38enne, alla richiesta, da parte dei controllori presenti sul mezzo, di esibire il biglietto, avrebbe dato in escandescenze, mostrando atteggiamenti aggressivi sia verso i dipendenti della Tua che nei confronti di una guardia giurata.
A quel punto, alla richiesta di intervento da parte del personale Tua, sul posto sarebbe giunta una pattuglia della polizia locale di Montesilvano.
Gli stessi agenti intervenuti avrebbero constatato la resistenza dell’uomo, il quale si sarebbe inoltre rifiutato di fornire le proprie generalità.
Gli agenti, dopo il ricorso alla foto segnalazione, avrebbero provveduto ad arrestarlo e a condurlo nel carcere di Pescara.
Nella giornata di ieri, nel rito per direttissima, il 38enne è stato condannato a 6 mesi di reclusione e nei suoi confronti è stato emesso un nulla osta per il rimpatrio.
L’assessore Valter Cozzi, nel fornire ulteriori dettagli sull’intervento, ha analizzato quanto avvenuto alla vigilia di Ferragosto.
Ecco le sue parole:
«Un intervento tempestivo e condotto con grande professionalità. L’ennesima dimostrazione di come il nostro corpo di Polizia Locale stia lavorando con impegno ed incisività. La situazione di tensione creatasi sul mezzo della Tua, avrebbe potuto coinvolgere anche cittadini inermi. Gli uomini della nostra Polizia Locale non solo hanno saputo far valere i principi sanciti dal legislatore, ma hanno anche dimostrato di saper mantenere il controllo della situazione con fermezza, non dimenticando l’importanza dell’incolumità dei cittadini presenti sull’autobus. Per quanto penosa sia stata la vicenda, mi piace sottolineare come ancora una volta i cittadini hanno potuto constatare in prima persona quanta professionalità ci sia nella Polizia Locale e soprattutto, quanto rispetto meriti la divisa di quegli uomini che la indossano con orgoglio».