Un”auto rubata parcheggiata in un’area di servizio, con all’interno un fucile e diversi altri oggetti risultati rubati: questa la scoperta fatta dai carabinieri ieri, giovedì 2 novembre, sulla strada statale 16 in Abruzzo, e che ha portato all’arresto di un uomo.
A finire in manette, con l’accusa di porto abusivo di arma alterata, alterazione di armi e ricettazione, D.F., 34enne di Teramo già noto alle autorità. Per vedere le foto dell’arma sequestrata clicca sull’immagine qui di seguito:
Il ritrovamento è avvenuto nella serata di ieri durante un posto di controllo effettuato sulla strada statale 16 Adriatica da parte dei carabinieri del Nor della Compagnia di Giulianova. I militari hanno infatti notato un’auto, una Fiat Punto, parcheggiata in un’area di servizio, e nello stesso momento hanno visto anche il malvivente che si allontanava di fretta.
Dai successivi controlli è emerso come la vettura fosse stata rubata lo scorso 28 ottobre a Teramo e i militari dell’Arma hanno così deciso di perquisire il mezzo: nel portabagagli è stata rinvenuta una valigia contenente un fucile calibro 16 con un calciolo montato artigianalmente, un mirino di precisione ad infrarossi e le canne mozzate.
Oltre al fucile c’erano anche una idropulitrice, un compressore, tre smartphone e altri oggetti, tutti oggetti di provenienza furtiva.
Così i carabinieri, giunti anche i rinforzi, hanno atteso il ritorno del 34enne (accompagnato da una ragazza) che è stato portato in caserma e arrestato. Dalla perquisizione personale è emerso come addosso avesse della droga, eroina nello specifico, sottoposta a sequestro.
Dopo le formalità di rito il malvivente è stato trasferito al carcere di Teramo a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre le indagini proseguono allo scopo di risalire alla provenienza dell’arma, che non è registrata nella banca nazionale delle armi comuni da sparo, e in particolare per quale ragione potesse essere utilizzata.
Il 34enne era già stato arrestato diversi mesi fa quando venne sorpreso a rubare denaro dentro ai distributori automatici di una lavanderia.