Aumento consumo acqua durante emergenza Coronavirus: consigli Aca per evitare sprechi

Aumento del consumo  di acqua durante l’emergenza Coronavirus: i consigli di Aca per evitare sprechi. L’Azienda comprensoriale acquedottistica ha infatti diffuso alcuni dati sull’aumento dell’utilizzo di acqua potabile durante i giorni dell’emergenza.

Aumento calcolabile, secondo Aca, nella misura del 20 – 30% in più, e che si associa all’ormai prossima conclusione della stagione invernale, alle scarse precipitazioni dell’ultimo periodo, e alle falde con poca acqua.
Una situazione, quindi, poco incoraggiante in vista dell’estate, e per la quale Aca ha invitato l’utenza a un utilizzo più corretto e razionale.

Qui di seguito la nota diffusa da Aca e una serie di consigli forniti sempre dall’azienda per evitare sprechi e contribuire quindi al risparmio dell’acqua.

Gentili utenti, considerata la particolare emergenza che ci troviamo ad affrontare per la pandemia da COVID-19, e consapevoli che tra i primi consigli vi è quello di lavarsi spesso le mani, in questo momento di grande difficoltà a livello nazionale è stato registrato un incremento del 20 – 30 % dell’ utilizzo di acqua potabile (consumi che di solito si registrano nel fine settimana). Considerato che la stagione invernale che si va concludendo è stata caratterizzata da precipitazioni atmosferiche molto scarse e che la situazione, in vista dell’estate, è tutt’altro che incoraggiante in quanto le falde hanno poca acqua, consigliamo un più corretto e razionale utilizzo dell’acqua, limitatamente agli usi igienici e potabili. A tal fine ci permettiamo di dare dei semplici e preziosi consigli all’utenza in modo da poter contribuire, ad un risparmio idrico necessario ed indifferibile.

• 1. Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti o ti radi o lavi le mani
  Lavarsi i denti o farsi la barba, lavarsi le mani sono azioni quotidiane durante le quali lasciamo scorrere l’acqua senza utilizzarla.
  Questa semplice accortezza permette di risparmiare 6 litri d’acqua ogni minuto.
• 2. Doccia o bagno?
  Per una doccia sono necessari circa 20 litri d’acqua, mentre per un bagno ne occorrono circa 150. Il calcolo del risparmio è presto fatto!
• 3. Lava le verdure lasciandole a mollo anziché in acqua corrente
  Le verdure devono essere accuratamente lavate e risciacquate! Basterebbe lasciarle a mollo in una vaschetta per un certo periodo di tempo e risciacquarle poi velocemente sotto un getto d’acqua per realizzare un notevole risparmio d’acqua: Per una famiglia di tre persone è stato calcolato un risparmio di circa 4.500 litri all’anno.
• 4. Utilizza la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico
  Effettuare lavaggi a pieno carico permette di risparmiare una notevole quantità di acqua: Per una famiglia “tipo” di tre persone è stato calcolato un risparmio di 8.200 litri all’anno.
• 5. Utilizza acqua già utilizzata per innaffiare l’orto, i fiori o le piante
  Per annaffiare l’orto o i fiori del terrazzo non è necessario utilizzare acqua potabile.
  Si può invece adoperare l’acqua già utilizzata per altri scopi, ad esempio per le verdure. In questo modo si possono risparmiare in un anno circa 6.000 litri d’acqua potabile.
• 6. Utilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore per il ferro da stiro. Oltre a risparmiare sulla bolletta quest’accortezza allunga la vita dell’elettrodomestico essendo completamente priva di calcare.
• 7. Scongelare gli alimenti all’aria o in una bacinella. L’abitudine di lasciarli sotto l’acqua corrente spreca sei litri al minuto.